Ecco una bella villetta degli anni '40 che sta per essere abbattuta, intanto giardino e alberi sono stati furiosamente fatti a pezzi.
Sarcasticamente i cadaveri delle piante abbattute sono stati ammucchiati dentro il contenitore grigio che potete vedere in fondo a destra...
Ed ecco un bell'esempio di Cyber-ottimismo: la splendida, moderna, confortevole, ipertecnologica abitazione che prenderà il posto dell'obsoleta villetta invece fatta (pensate un po') di volgari mattoni realizzati a mano...
Nell'ampio ed impeccabile parcheggio, la rassicurante vettura appena renderizzata , tra vasi di fiori e cascate di lillà... non vi è traccia delle crepe nell'intonaco, delle colature di ruggine e delle macchie di muffa che immancabilmente appaiono dopo i primi anni di vita nelle costruzioni moderne: quella patina del tempo che impreziosiva le costruzioni tradizionali, è una vera sciagura per questi manufatti di oggi, tanto asettici nei progetti, così squallidi nella realtà.
Ma, la seppur indulgente burocrazia, pone dei paletti fastidiosi alla creatività dei palazzinari... come fare allora per superare tali limiti? Ebbene, è un'opera d'arte anche quella, l'arte tutta italiana di gabbare le leggi (tra l'altro studiate apposta per essere "interpretate" dagli uomini di buona volontà).
Molti sapranno che se si demolisce un edificio, nel momento della sua ricostruzione, occorre rispettare certe distanze rispetto ai fabbricati adiacenti, nonché osservare certe norme che regolamentano l'edilizia, norme che però non si è tenuti ad applicare se si tratta di ristrutturazione, ovvero, in tutti quei casi in cui l'edificio non viene demolito ma viene restaurato o modificato.
Certo, guardando l'edificio esistente e quello nel progetto pubblicamente affisso, c'è da chiedersi cosa si intenda oggi per "ristrutturazione", quali siano i termini (se ce ne sono) che distinguono una ristrutturazione da una demolizione di fatto e successiva ricostruzione.
Pare sia sufficiente coprire con un'impalcatura e un telo il vecchio edificio e... oplà! puoi "ristrutturare" una vecchia casa colonica in grattacielo!
A Calcinelli di Saltara, non regna la Casa delle Libertà, regna il buon vecchio Centrosinistra, ma di libertà in fatto di case ce n'è proprio tanta...
Ecco la foto della casetta, com'era, com'è oggi (17/09/2004) con il "magico telo verde ad azione ristrutturante" e come diventerà (udite udite) senza alcuna demolizione!