"REDEMPTIONIS"

Acquatinta brunita, acquaforte, formato foglio 50 x 35 cm / formato lastra 250 x 220 mm (2004)

Essendo Cristo Verità, (un cristiano non può pensare altrimenti) è naturale che numerose civiltà pagane l'abbiano riconosciuto, nella misura in cui era sincera la loro sete di verità e salvezza. La croce celtica (in hoc signo vinces), simbolo oggi proibito al pari della svastica, è stato il simbolo del Cristianesimo assimilato dalle civiltà nordiche già pagane. La stessa runa "EOHL" (quella che poi le SS metteranno sulle tombe dei loro caduti), sicuramente più antica della venuta di Gesù, preconizzava già un uomo con le braccia tese verso l'alto, un crocefisso. Poi la stella di Davide, due triangoli intersecanti ma separati, la terra e l'aria, ma anche l'acqua ed il fuoco, con la Croce, la Redenzione, si dinamizza, la Terra si unisce al Cielo, l'Uomo si unisce a Dio. L'uomo, e non solo il Popolo Eletto. Questo è lo scandalo, per questo l'Ebraismo non ha accettato Gesù: volevano un condottiero che li portasse alla vittoria, padroni del mondo e dei popoli non eletti ridotti in schiavitù. Invece Gesù è morto sulla Croce, rivelando che la salvezza è per tutti gli uomini.