DALLA LETTERA DI UN' ASSOCIATA... Carissimo Franco, da un pò di giorni mi gira nella testa il pensiero di scriverti qualcosa... anche a proposito dei recenti ed infausti avvenimenti veneti.... c'è qualcosa che non va, e questo mi sembra evidente... non è mia intenzione farne una questione personale dal momento che non ho mai avuto antipatia alcuna per la tua persona .... anzi; resta il fatto che all'interno dell'associazione sei una delle voci più presenti .... con tutti gli annessi e connessi.... intendendo con ciò proprio quell'aspetto "politico" che non solo ha creato l'incidente veneto, ma che per quanto mi riguarda , a me personalmente crea non poco imbarazzo.... La mia visione del mondo politico è assai diversa dalla tua... nel senso che non credo che essa debba o possa occupare un posto preponderante nella mia vita.... soprattutto in Italia è un balletto che ha perso ogni parvenza di dignità in ogni schieramento.... Si tratta di un problema che, per la nostra generazione (qualora ci capiti il diletto di vivere da creature effettivamente pensanti e coscienti) pare non concederci soluzioni; capita di sentirsi frustrati e impotenti,di cercare alternative che ci consentano di sopravvivere alla nausea; ognuno troverà la sua , per quanto mi riguarda scelgo una militanza quotidiana che sventola la bandiera ideologica della QUALITA'. Anche e soprattutto per questa ragione, la nascita del Regresso ha significato molto per me; voleva soprattuto dire che c'era finalmente qualcuno con cui potevo dividere il cammino, scambiare attivamente esperienze e possibilità comunicative.... Ho cominciato però a sentire un piccolo disagio nel momento in cui ho ossevato la reazione del pubblico nella mostra (non i Tarocchi ma quella successiva) di Mondolfo: l'intera esposizione era dominata dalla presenza del tuo caro Adolfo.... Trattandosi di un tale personaggio, o meglio, la sua immagine è ormai un simbolo di tutto quello che la gente (me compresa) teme di più... l'orrore delle persecuzioni, la paura , la violenza organizzata... la gente etichetta con una velocità supersonica l'intera esposizione come "di destra".... laddove, eccetto che nel tuo lavoro ..... voglio dire... ti rendi conto! hai un bel predicare la tua diversa visione del fenomeno nazismo all'interno della tua cerchia di amici, possiamo discuterne ricercare e studiare quanto vogliamo... resta il fatto che per l'immaginario collettivo proprio quel viso è l'emblema di qualcosa cui NON si vuole pensare... e trovo che non si possa passare assolutamente su questo punto! Nessuno degli artisti dell'associazione è un ammiratore del nazismo , nessuno ha ideologie di destra, nessuno sventola bandiere rosse o falci e martello..... nè altri simboli politici. Più o meno ci accomuna il fatto di voler LAVORARE BENE scavando ricercando e crescendo.... lo stesso compito che spetta all'umanità intera... permettimi di chiederti una riflessione.... non credi che il nazismo abbia SOLAMENTE alcuni aspetti che possono essere interessanti ma che non può essere riesumato in toto in quanto è stata una sciagura per molti esseri umani? O preferisci non riflettere e restare un nostalgico di qualcosa che non hai vissuto senza preoccupari di progettare qualcosa di più nuovo? Oppure gli ebrei non sono umani e non valgono.... come gli zingari... o che cos'altro? Non ho sinceramente chiaro dove il tuo pensiero voglia arrivare, spero che vorrai rispondermi, mi rendo conto che alcuni passaggi forse ho sintetizzato troppo, ma spero che proprio il succo di questa mia sia esplicito: se invito qualcuno a visitare il sito di Regresso, ho sempre un leggero imbarazzo... un desiderio di giustificare in qualche modo la presenza di un'ideologia aleggiante che ha sfumature politiche che non condivido affatto..... come per esempio a Genova, dove ho proposto e organizzato la mostra di incisioni.... (bel colpo,eh?)... ho tirato un sospiro di sollievo nel sapere che bastava mostrare le stampe (Paolo mi aveva fornito qualche lavoro di tutti) e che il mio interlocutore non sarebbe andato a vedere il sito.... Il lavoro parla in un modo, il sito contiene ANCHE qualcosa di diverso che non è sempre condivisibile.... almeno per quanto mi riguarda, tengo a precisarlo! Non so se gli altri siano d'accordo con te o se non abbiano semplicemente voglia di rifletterci e scrivere o parlare.... mah! Forse dovremmo parlare anche di questi aspetti nella prossima riunione dei soci. per adesso ti saluto e mi auguro di ricevere presto una risposta ciao, Maura. *** Cara Maura, ho letto con piacere la tua
lettera. *** dunque.... come previsto ora risponderti diventa
più impegnativo.... ma mi diverte..... Innanzitutto credo che il numero delle vittime,
globalmente parlando, dei totalitarismi di sinistra sia anche più elevato.... non era mia
intenzione (e se non erro infatti non ho detto nulla del genere) sollevare una dialettica
Destra-Sinistra.....dal momento che la ritengo asolutamente superata.... hai forse in
mente che l'attuale sia un governo diverso da tutti quelli cui abbiamo finora assistito?
E' storia ormai nota che l'ex unione sovietica è stata una sciagurata avventura.... Credo
che se riuscissimo ad eliminare dal nostro modo di pensare a proposito della
politica l'idea di schieramenti di "buoni" e "cattivi"
(qualunque sia la nostra propensione), avremmo accesso ad una visione più chiara,
rendendoci conto che la democrazia ha comunque molti aspetti... non solo quelli
nauseanti che comunque è in nostro potere vedere, intendendo con ciò che nella storia è
già comunque un grande passo avanti quello di potersi creare una coscienza! Il tuo
caro Adolfo per quanto tu lo possa e voglia considerare "illuminato" (e per
certi aspetti posso essere d'accordo con te), mi pare che sia scivolato in qualcosa di
troppo esasperato... non si può e non si deve COSTRINGERE la società a andare
nella direzione di un progetto che comprenda selezioni razziali... solo per vedere la
chicca più enorme... utilizzare la sua figura come hai fatto nel quadro con la Barbie la
trovo un'operazione intelligente anche sul piano concettuale... lascia spazio al pensiero,
lo incoraggia, mi consente di trovarvi ironia e aggiungerei che ritengo l'ironia un
veicolo intelligente che consente di esprimere le nostre facoltà più umane sia nello
scriverla (o dipingerla) che nel rilevarla da spettatori... *** allora... eccomi, da un sacco non toccavo il computer... dunque, non mi crea nessun problema il fatto che tu abbia voluto mettere la lettera sul sito, anche se mi sarebbe piaciuto che tu provassi a rispondere alla mia seconda... forse si sarebbe andati più a fondo, ma se vuoi fermarti al primo schema... liberissimo, per me nessun problema! Io mi diverto di più quando si scardinano le forme che non quando ci si aggrappa.... ma tant'è.... *** Ciao Maura, il semplice motivo per cui non ho risposto alla tua penultima email è che non ho trovato nulla per cui mi sentivo di replicare essendo pienamente d'accordo o comunque avendo capito le tue posizioni. La tua era esaustiva, come credo anche la mia. La divisione "destra-sinistra" è superata anche per me, per lo meno secondo i contenuti che può avere oggi. Oggi è in atto un apocalittico processo di globalizzazione rispetto al quale gli uomini dovrebbero prendere posizione. La divisione manichea, inevitabile, dovrebbe essere tra chi è favorevole e chi è contrario a tale processo e lo combatte, ma vaglielo a spiegare a quegli squadristi dei centri sociali che dicono di combattere il mondialismo e la trilaterale e poi, da bravi manganellatori del regime, attaccano il "fascista" anche quando sta combattendo la loro stessa battaglia (alla luce dei fatti di ieri). Il "fascista" a cui viene negata la manifestazione, a cui viene chiuso il sito, che viene bastonato, processato, arrestato... non so se conosci a fondo la storia, ma questi autonomi al limite della legalità che col patrocinio del governo picchiano l'avversario politico mi ricordano qualcosa... A proposito, prova a leggerti il "Libro Verde" di Gheddafi che finalmente ho trovato tradotto in italiano, lui la questione destra/sinistra l'ha superata da tempo con la sua idea di socialismo tradizionalista. Come potrai notare nelle pagine del Regresso ci siamo divisi le rispettive responsabilità dei contenuti... cosa ne pensi? Siamo un po' più politicamente corretti? Franco Cenerelli |